Chiudi gli occhi e mantieni un respiro stazionario.

Aber Restaurants haben ihre eigenen Sorgen – zum Beispiel, im Geschäft zu bleiben
June 27, 2020
Non sono stato così in forma dai miei 20 anni”, dice.
July 14, 2020
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Chiudi gli occhi e mantieni un respiro stazionario.

Cammina con i piedi di diversi centimetri all’indietro e inizia a spingere indietro i fianchi mentre abbassi la parte superiore del corpo. Il busto dovrebbe rimanere parallelo al pavimento.

Posa: piccione supino

Scopo: questo apri dell’anca riparatore allunga i glutei e i rotatori esterni dell’anca e può aiutare ad alleviare la compressione e il dolore del nervo sciatico.

Come entrarci: sdraiati sulla schiena con la testa e il collo appoggiati su un cuscino. Metti entrambi i piedi sul pavimento. Incrocia la gamba destra sulla sinistra e appoggia delicatamente il piede sinistro sul divano o su un’altra superficie rialzata. Metti le mani sull’interno coscia e polpaccio. Fai alcuni respiri profondi e rilassanti e poi mantieni un respiro stazionario mentre mantieni la posa.

Posa: torsione spinale supportata

Scopo: aprire i fianchi, allungare il torace e alleviare la tensione spinale.

Come entrarci: sdraiati sulla schiena con un cuscino che sostiene la testa e il collo. Metti i piedi sul pavimento e un cuscino tra l’interno delle cosce e i polpacci. Abbassa lentamente le gambe verso destra e regola le braccia in una posizione comoda. Inizia con tre o cinque respiri profondi e continua con un respiro stazionario. Ripeti dall’altra parte.

Posa: posa della farfalla sdraiata supportata

Scopo: allunga l’interno coscia, l’inguine e il torace.

Come entrarci: posiziona tre cuscini in una posizione simile a un triangolo. Sdraiati sulla schiena con la testa e il collo appoggiati su uno dei cuscini. Appoggia i piedi a terra e apri delicatamente le gambe lontano dal corpo, lasciando che le gambe poggino sui cuscini.

Posa: posa con le gambe sul muro

Scopo: questa posa passiva e riparatrice calma la mente, allevia la leggera tensione della schiena e delle gambe e allunga delicatamente la parte posteriore delle cosce.

Come entrarci: siediti sul pavimento con il fianco destro vicino al muro. Inizia a reclinare il busto a terra mentre contemporaneamente porti la gamba destra, poi la sinistra, sul muro. Sposta i fianchi in una posizione comoda, di solito più vicina al muro. Lascia che le tue braccia si trovino a terra vicino all’altezza delle spalle. Chiudi gli occhi e mantieni un respiro stazionario. Per aumentare il comfort di questa posa, posiziona un cuscino dietro la testa e il collo.

Carl Rogers, probabilmente uno degli psicologi più influenti d’America, ha sottolineato: “La formazione intellettuale e l’acquisizione di informazioni hanno, credo, molti risultati preziosi, ma diventare un terapeuta non è uno di quei risultati”.

Il modello ACE Integrated Fitness Training™ (ACE IFTTM) si basa su un concetto simile: “I professionisti del fitness che eccellono nella scienza dell’esercizio e comprendono la complessità dei principi di allenamento mancheranno comunque di efficacia se non possono stabilire relazioni di lavoro positive e produttive con i loro clienti”.

Il rapporto con i clienti è necessario per progettare programmi di esercizio efficaci del modello ACE IFT. Comprendere i bisogni psicologici ed emotivi e le caratteristiche dei clienti costituisce la base su cui costruire questo rapporto.

La costruzione reciproca della partnership tra cliente e formatore si basa sulla comprensione degli obiettivi condivisi, sull’accordo sui compiti che ciascuno svolgerà e su un legame costruito su calore non possessivo, cordialità, genuinità, rispetto, affermazione ed empatia.

Diamo un’occhiata a come creare quel primo importantissimo “momento di impressione della verità”, la porta per creare un rapporto. Quando si tratta di costruire le basi di una relazione, nulla è lasciato al caso. Niente. Inizia con il tuo dialogo interiore, le tue percezioni chiare e accurate di te stesso nel tuo ruolo.

Considera questo: con ogni conversazione che hai con un nuovo cliente, ci sono sei persone di cui devi essere a conoscenza. I primi due includono ciò che ognuno di voi si è detto. I secondi due derivano da ciò che ognuno di voi intendeva dire. Poi ci sono altre due persone che provengono da ciò che avete capito l’altro da dire. Molte prime impressioni da fare, vero?

Considerando la necessità di costruire un rapporto con queste “sei persone” e la necessità di tenere conto dei loro diversi stili di personalità, creare una prima impressione positiva richiede grande abilità.

Quindi, quali misure specifiche puoi intraprendere per assicurarti di essere percepito dal tuo cliente come affidabile, affidabile e coerente in un modo molto genuino?

Puoi permetterti di sperimentare atteggiamenti positivi nei confronti del tuo cliente, dimostrando calore, cura e rispetto senza credere erroneamente che ciò sminuisca la tua professionalità?

Riesci a entrare nel mondo del tuo cliente così profondamente da non avere alcun giudizio e invece sei pieno di accettazione?

Supponendo che tu sia vestito in modo professionale per il tuo ruolo di formazione, sembri in forma, ordinato e pulito, amichevole e accogliente, è il modo in cui comunichi che stabilisce la prima impressione probabilmente più di qualsiasi altro elemento nel design. I tuoi clienti ricorderanno a lungo il modo in cui comunichi dopo aver dimenticato ciò che hai detto.

La cosa più importante è la tua capacità di ascoltare attivamente. Questo significa ascoltare un’altra persona, comunicare a quella persona che siamo interessati a ciò che ha da dire, comunicare a quella persona che capiamo ciò che ha da dire senza giudizio. Consenti al tuo cliente di rilassarsi, affrontarlo con una postura aperta (non “nascondersi” dietro una macchina), “mettersi nei suoi panni”, evitare di essere in disaccordo o litigare e fare domande per chiarire.

Chiedi sempre: “Ti sto capendo?” o “Ho capito cosa stai dicendo?” Poi chiedi: “C’è dell’altro?” Quindi convalida ciò che dice il tuo cliente esprimendo come ha senso per te. “Quello che stai dicendo ha senso poiché…” Infine, entra in empatia con il messaggio del tuo cliente affermando: “Immagino che quello che devi sentire sia…”

Entriamo nel ritmo del nostro cliente “rispecchiandolo” su più livelli possibili. È utile rispecchiare attentamente il loro tono, il linguaggio del corpo e le emozioni per non sembrare derisorio. Puoi farlo abbinando, non imitando, la loro postura ed energia. Trovare comunanza costruisce cameratismo e fiducia.

L’ascolto passivo non aiuterà a creare un rapporto. Ascoltare il tuo cliente senza comunicare che sei interessato e capisci è il segno distintivo dell’ascolto passivo.

L’ascolto competitivo non aiuterà a creare un rapporto in quanto implica non ascoltare ma piuttosto pensare a ciò che dirai dopo, perché sei più interessato a esprimere il tuo punto di vista che a capire l’altra persona.

Costruire un rapporto ben congegnato ti consentirà di andare avanti per indagare, pianificare e agire per conto del tuo cliente.

Se stai cercando modi creativi per allenarti in modo più intelligente, non più a lungo, non guardare oltre alcuni dei formati di allenamento del giorno (WOD) comunemente usati in CrossFit. Se non appartieni a una “scatola” (gergo CrossFit per struttura) nessun problema: puoi comunque raccogliere i numerosi vantaggi di questi approcci all’esercizio efficaci ed efficienti in termini di tempo creando il tuo WOD che metterà alla prova la tua forma fisica nel suo complesso nuovo modo.

il distico

Che cos’è: il distico consiste in due movimenti eseguiti come ripetizioni per tempo.

Opzioni di equipaggiamento: attrezzature versatili come bilancieri, kettlebell, SandBells, palle mediche e manubri sono l’ideale per questo particolare formato.

Selezione dell’esercizio: l’accoppiamento dei movimenti consente una varietà di approcci creativi per strutturare la sessione di allenamento. Sia che tu scelga di accoppiare movimenti opposti come un esercizio di spinta e trazione (ad es. Renegade row con manubri e flessioni con palla medica), o di accoppiare due impegnativi movimenti di tutto il corpo (ad es. push press con bilanciere e burpees) per una sfida aggiuntiva , l’approccio e la scelta dell’attrezzatura possono variare a seconda dei tuoi obiettivi di fitness.

Cosa c’è da amare: se non conosci gli allenamenti in stile CrossFit, Adam Stevenson, capo consulente di programmazione e capo allenatore presso Stay Classy CrossFit a San Diego, in California, crede che questo formato possa funzionare bene perché mentalmente è facile da affrontare. Questo perché, man mano che avanzi nell’allenamento, i round diventano più facili grazie al fatto che esegui meno ripetizioni di ogni mossa.

Esempio di allenamento: questo particolare allenamento, che viene eseguito per tempo, è uno dei preferiti di Stevenson.

21-15-9 ripetizioni di: Back Squat @ 185 libbre. Swing Kettlebell @ 53 libbre.

Per questo formato, inizia selezionando prima il peso più appropriato per te per ogni esercizio. Passa al round 1 eseguendo 21 ripetizioni di ciascuno degli esercizi scelti. Senza riposare, continua con il round 2, completando 15 https://prodottioriginale.com/ ripetizioni di ogni esercizio, e per il round 3, completa nove ripetizioni di ogni movimento. Infine, registra il tuo tempo, che secondo Stevenson è utile per utilizzare come riferimento futuro per assicurarti di fare progressi e migliorare le tue capacità di movimento.

Un altro approccio che puoi adottare a questo stile di allenamento, che è uno dei miei preferiti, è quello di passare attraverso 10 cicli degli esercizi selezionati, iniziando eseguendo l’esercizio A per 10 ripetizioni e l’esercizio B per una ripetizione, diminuendo di una ripetizione dall’esercizio A e aggiungendo una ripetizione all’esercizio B ogni round fino a quando non finisci il decimo round, in cui esegui una ripetizione dell’esercizio A e 10 dell’esercizio B.

AMRAP

Che cos’è: AMRAP, il maggior numero possibile di round, consiste nel completare una serie di esercizi il maggior numero di volte possibile in un determinato lasso di tempo.

Opzioni dell’attrezzatura: gli esercizi a corpo libero funzionano molto bene per questo formato e ti consentono di sudare ovunque e in qualsiasi momento, sia che ti alleni a casa o in palestra o mentre sei in viaggio. Altre opzioni di attrezzatura portatile, come kettlebell, SandBells e palle mediche, possono essere utilizzate anche per aggiungere varietà e nuove sfide a questo formato.

Selezione dell’esercizio: per migliorare l’efficienza del movimento, prendi in considerazione l’utilizzo di una varietà di esercizi composti sia collaudati che creativi senza attrezzatura incentrati sui cinque schemi di movimento principali: piega e solleva, a gamba singola, spingendo, tirando e movimenti di rotazione. Variazioni creative su squat, affondi e flessioni sono tutte ottime opzioni quando esplori questo formato e ti aiuteranno a massimizzare i movimenti che fai sia all’interno che all’esterno della palestra. Mentre migliori i tuoi schemi di movimento, prendi in considerazione l’aggiunta di attrezzature e l’esplorazione di esercizi come wall ball, kettlebell bottom up clean and press e SandBell split squat sul retro del piede con rematore a braccio singolo per una nuova sfida. Puoi anche provare ad aggiungere esercizi incentrati sul cardio nel mix, come una corsa di 150 metri o una fila di 200 metri. Cosa c’è da amare: questo approccio è impegnativo ma efficiente in termini di tempo, consentendo un allenamento efficace in una frazione del tempo. Proprio come The Couplet, questo stile di allenamento può anche fungere da punto di riferimento per il tuo allenamento, afferma Sarah Pearlstein, un allenatore di Stay Classy CrossFit, perché ti consente di ripetere facilmente te stesso e tenere traccia dei progressi lungo il percorso.

Esempio di allenamento: questo allenamento a corpo libero di 10 minuti è uno dei preferiti di Pearlstein.

AMRAP 10

5 pull-up 10 push-up 15 squat

La linea di fondo è indipendentemente dall’approccio che prendi per strutturare il tuo WOD, stabilire una corretta stabilità e mobilità articolare attraverso esercizi efficaci come ponte gluteo, cerniera dell’anca, rotazioni della figura 4 sdraiata, rotazioni del prigioniero in ginocchio, serie di stabilizzazione della spalla e affondi laterali è chiave. Usare queste e altre mosse come parte di un riscaldamento dinamico è essenziale per sviluppare schemi di movimento efficienti, che alla fine garantiranno la tua sicurezza e il successo mentre sudi. Ciò diventa particolarmente importante quando si inizia ad aggiungere carico ai movimenti utilizzando l’attrezzatura. Con così tanta attenzione alla tecnica e all’efficienza nel CrossFit, Stevenson raccomanda agli individui di ricercare i movimenti e di istruirsi sulla forma corretta prima di tentare movimenti per tempo o ad alta intensità.

Pronto per iniziare il tuo WOD? Scopri come rimanere senza infortuni durante gli allenamenti in stile CrossFit.

Uno studio di ricerca pubblicato all’inizio di quest’anno sul Journal of Applied Physiology evidenzia un nuovo approccio all’allenamento che ha dimostrato di migliorare sia le prestazioni di corsa che la salute generale. Il concetto di allenamento 10-20-30, sviluppato dai ricercatori del Dipartimento di Scienze Motorie e Sportive dell’Università di Copenhagen, è essenzialmente una versione specifica dell’allenamento ad intervalli ad alta intensità (HIIT). I soggetti nello studio hanno eseguito un riscaldamento di 1 km (o circa 0,62 miglia) a bassa intensità, seguito da tre o quattro “blocchi” di 5 minuti di corsa intervallati da 2 minuti di riposo. Ciascuno dei “blocchi” consisteva in cinque intervalli consecutivi di 1 minuto suddivisi rispettivamente in 30, 20 e 10 secondi di corsa a intensità bassa, moderata e quasi massima.

Dare un senso alla scienza

Essendo l’appassionato di fitness che sono, mi piace sempre leggere ricerche emergenti, verificare nuove idee di esercizi e cercare modi per incorporare tutte quelle cose buone nei miei allenamenti. Dal momento che cerco spesso di intrufolarmi in un allenamento durante la mia pausa pranzo, il tempo è essenziale. Poco dopo la pubblicazione di questo studio, ho iniziato a esplorare i modi per applicare il concetto di allenamento 10-20-30 a un ambiente interno, in particolare utilizzando un’ellittica. Dopo alcuni esperimenti, sono arrivato a questo allenamento di 30 minuti, che incorporo nella mia routine di fitness una o due volte alla settimana.

Le impostazioni esatte (crossramp e resistenza) dipenderanno dal particolare modello di ellittica che stai utilizzando e dal tuo attuale livello di forma fisica. Utilizzando un’ellittica Precor EFX 576i, scelgo di impostare la rampa incrociata su 11 e la resistenza su 4 per questo particolare allenamento.

Tempo (minuti) Intensità
0:00-7:00 Riscaldamento (bassa intensità)
7:00-7:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
7:30-7:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
7:50-8:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
8:00-8:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
8:30-8:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
8:50-9:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
9:00-9:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
9:30-9:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
9:50-10:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
10:00-10:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
10:30-10:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
10:50-11:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
11:00-11:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
11:30-11:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
11:50-12:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
12:00-14:00 Recupero attivo (bassa intensità)
14:00-12:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
14:30-14:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
14:50-15:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
15:00-15:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
15:30-15:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
15:50-16:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
16:00-16:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
16:30-16:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
16:50-17:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
17:00-17:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
17:30-17:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
17:50-18:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
18:00-18:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
18:30-18:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
18:50-19:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
19:00-21:00 Recupero attivo (bassa intensità)
21:00-21:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
21:30-21:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
21:50-22:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
22:00-22:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
22:30-22:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
22:50-23:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
23:00-23:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
23:30-23:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
23:50-24:00 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
24:00-24:30 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
24:30-24:50 Ritmo di sprint (alta intensità)
24:50-25:00 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
25:00-25:30 Ritmo di jogging (intensità da bassa a moderata)
25:30-25:50 Ritmo di corsa (intensità da moderata ad alta)
25:50-26:00 Ritmo di sprint (alta intensità)
26:00-30:00 Raffreddamento (bassa intensità)

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